Il 730 precompilato per il 2024 presenta varie novità grazie al Decreto Legislativo n.1 del 8 gennaio 2024, noto come “Decreto Adempimenti”, che mira a semplificare le procedure fiscali. Le principali modifiche includono:
Accesso Semplificato ai Dati nel 730 Precompilato 2024
Ora i contribuenti possono accedere facilmente ai propri dati attraverso il sito web dell’Agenzia delle Entrate e confermare o modificare le informazioni direttamente. Questo processo si è evoluto diventando più intuitivo e guidato per garantire una compilazione agevole della dichiarazione dei redditi.
Limite al Potere di Controllo:
Le disposizioni per il controllo delle dichiarazioni sono state estese anche alle nuove modalità di presentazione introdotte dal Decreto Adempimenti. Questo amplia il campo di applicazione delle verifiche fiscali, garantendo una maggiore coerenza nel monitoraggio delle dichiarazioni.
Trasmissione delle Spese Sanitarie nel 730 Precompilato 2024
Una delle principali novità riguarda la trasmissione delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria. Ora i dati relativi a tali spese devono essere trasmessi con cadenza semestrale, seguendo un calendario stabilito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Comunicazione dei Redditi:
Sono stati ampliati i dati da comunicare all’Agenzia delle Entrate riguardanti i redditi percepiti dai contribuenti. Questo permette una compilazione più accurata della dichiarazione precompilata, riducendo potenziali errori e incongruenze.
Delega Semplificata agli Intermediari:
Una nuova procedura semplificata è stata introdotta per il conferimento delle deleghe agli intermediari. Ora i contribuenti hanno la possibilità di delineare con chiarezza i servizi da delegare e di stabilire una scadenza standard per le deleghe, migliorando così l’efficienza del processo.
Altre modifiche nel 730 Precompilato 2024
Altre modifiche riguardano la trasmissione dei dati sugli interventi di risparmio energetico e ristrutturazione condominiale, l’inclusione di informazioni sull’Assegno Unico e Universale (AUU), e l’aggiornamento delle comunicazioni sulle erogazioni liberali.
Queste modifiche mirano a semplificare il processo di compilazione della dichiarazione dei redditi e a migliorare l’efficienza complessiva del sistema fiscale.
